Peppino, Peppino, figlio dell'amore
in quale vicolo o strada batterà il tuo cuore
in quale culla di pietra pura
imparerai la vita è un'avventura.
Peppino, Peppino, tu la dovrai amare
amare è dura e senza frutti al sole
c'è più coraggio nella fantasia
la vita tua diventa mia.
E da solo andrai verso il mio domani
con i tuoi occhi e con i miei occhiali
e non sei solo, solo nell'amore,
Peppino dai i tuoi occhi al cuore.
Un padre e un figlio con un solo abbraccio
squarciano il tempo, vanno oltre lo spazio
cani randagi nella notte scura
la vita no, non fa paura.
Cani randagi nella notte scura,
la vita no, non fa paura.
(Antonello Venditti, Peppino)
"Mi ricordo, sì. Certo che ne hai imparate, di cose, stando con me!"
Risotto agli asparagi e provolone con limone e pinoli tostati
Ingredienti per 2 persone:
Per il brodo:
50 g di cipolla
50 g di sedano
50 g di carota
1 l d'acqua
Per il risotto:
180 g di asparagi mondati
1 scalogno
150 g di riso Arborio
1-2 cucchiai di pinoli
25 g di burro, freddissimo
40 g di provolone
1 limone non trattato
sale
Preparazione:
Preparate il brodo riunendo tutti gli ingredienti in una pentola. Portate a ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate sobbollire a pentola scoperta fino a quando l'acqua non si sarà ridotta della metà. Eliminate le verdure, filtrate il brodo e tenetelo in caldo. Al momento di usarlo, il brodo dovrà essere bollente.
Separate le punte degli asparagi dai gambi, tenetele da parte e tagliate questi ultimi a pezzetti. Separatamente, sbollentate sia i gambi che le punte immergendoli in acqua bollente fino alla ripresa del bollore, poi scolateli e tuffateli in un bagno di acqua e ghiaccio per fissare il colore. Una volta freddi scolateli di nuovo, sempre tenendoli separati.
Affettate sottilmente lo scalogno e fatelo appassire in una padella con l'olio. Quando si sarà dorato leggermente unite i gambi degli asparagi e una foglia di alloro e cuocete finché gli asparagi non saranno morbidi, versando eventualmente poco brodo nella padella. Eliminate l'alloro e frullate gli asparagi ricavando una crema liscia. Salate leggermente.
Versate ancora un filo d'olio nella padella e fate rosolare le punte di asparago con l'altra foglia di alloro, lasciandole un po' croccanti. Alla fine eliminate l'alloro.
Tostate il riso in una casseruola ampia, senza aggiungere grassi. Quando il riso sarà tostato e sprigionerà il suo aroma versate un paio di mestoli di brodo bollente e cuocete il riso, mescolando delicatamente e aggiungendo il brodo un po' per volta.
Nel frattempo, tostate i pinoli per qualche minuto in un padellino a fuoco basso, poi trasferiteli in un piatto e lasciateli raffreddare.
A 2/3 della cottura del riso unite la crema di asparagi e le punte rosolate (tenetene da parte un paio per ogni piatto) e continuate la cottura, sempre unendo il brodo poco per volta ogni volta che il risotto si asciuga.
Due minuti prima che la cottura sia completa aggiungete il burro ben freddo, mantecando bene, poi spegnete il fuoco e aggiungete il provolone, grattugiato con una grattugia a fori larghi. Alla fine dovrete ottenere un risotto morbido, che si allarghi facilmente nel piatto: regolate quindi la consistenza versando, se necessario, ancora un po' di brodo.
Disponete il riso nei piatti individuali, fatelo stendere colpendo il fondo del piatto col palmo della mano e completate il piatto con le punte di asparago messe da parte, i pinoli tostati e la scorza del limone prelevata con un rigalimoni.
Questo è il meraviglioso Peppino di Antonello Venditti:
Il meraviglioso Peppino dell'Agro Pontino, invece, lo potete conoscere qui!
Per il brodo:
50 g di cipolla
50 g di sedano
50 g di carota
1 l d'acqua
Per il risotto:
180 g di asparagi mondati
1 scalogno
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
2 foglie di alloro150 g di riso Arborio
1-2 cucchiai di pinoli
25 g di burro, freddissimo
40 g di provolone
1 limone non trattato
sale
Preparazione:
Preparate il brodo riunendo tutti gli ingredienti in una pentola. Portate a ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate sobbollire a pentola scoperta fino a quando l'acqua non si sarà ridotta della metà. Eliminate le verdure, filtrate il brodo e tenetelo in caldo. Al momento di usarlo, il brodo dovrà essere bollente.
Separate le punte degli asparagi dai gambi, tenetele da parte e tagliate questi ultimi a pezzetti. Separatamente, sbollentate sia i gambi che le punte immergendoli in acqua bollente fino alla ripresa del bollore, poi scolateli e tuffateli in un bagno di acqua e ghiaccio per fissare il colore. Una volta freddi scolateli di nuovo, sempre tenendoli separati.
Affettate sottilmente lo scalogno e fatelo appassire in una padella con l'olio. Quando si sarà dorato leggermente unite i gambi degli asparagi e una foglia di alloro e cuocete finché gli asparagi non saranno morbidi, versando eventualmente poco brodo nella padella. Eliminate l'alloro e frullate gli asparagi ricavando una crema liscia. Salate leggermente.
Versate ancora un filo d'olio nella padella e fate rosolare le punte di asparago con l'altra foglia di alloro, lasciandole un po' croccanti. Alla fine eliminate l'alloro.
Tostate il riso in una casseruola ampia, senza aggiungere grassi. Quando il riso sarà tostato e sprigionerà il suo aroma versate un paio di mestoli di brodo bollente e cuocete il riso, mescolando delicatamente e aggiungendo il brodo un po' per volta.
Nel frattempo, tostate i pinoli per qualche minuto in un padellino a fuoco basso, poi trasferiteli in un piatto e lasciateli raffreddare.
A 2/3 della cottura del riso unite la crema di asparagi e le punte rosolate (tenetene da parte un paio per ogni piatto) e continuate la cottura, sempre unendo il brodo poco per volta ogni volta che il risotto si asciuga.
Due minuti prima che la cottura sia completa aggiungete il burro ben freddo, mantecando bene, poi spegnete il fuoco e aggiungete il provolone, grattugiato con una grattugia a fori larghi. Alla fine dovrete ottenere un risotto morbido, che si allarghi facilmente nel piatto: regolate quindi la consistenza versando, se necessario, ancora un po' di brodo.
Disponete il riso nei piatti individuali, fatelo stendere colpendo il fondo del piatto col palmo della mano e completate il piatto con le punte di asparago messe da parte, i pinoli tostati e la scorza del limone prelevata con un rigalimoni.
Questo è il meraviglioso Peppino di Antonello Venditti:
Il meraviglioso Peppino dell'Agro Pontino, invece, lo potete conoscere qui!
FRANCESCA: grazie per avermi scelto come vincitrice per il mese di maggio!!!! CHE ONOREe che soddisfazione! grazie tesoro, ti aspetto alle RICETTE ITINERANTI, mi raccomando, per i panificatori seriali....
RispondiEliminagrazie ancora tesora!
Sandra, la tua ricetta mi ha davvero colpito, appena posso la preparo! :-)
EliminaAdoro il risotto con gli asparagi (quelli verdi restano i miei preferiti)
RispondiEliminaPensa che una volta gli asparagi non mi piacevano!
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