Cari lettori, care lettrici, oggi condivido con voi la ricetta dell'
acqua fresca.
E già sento una voce provenire dal fondo della sala...
Aho', ma che te sei bevuta er cervello?
No, mi sono bevuta proprio... l'acqua fresca!
Mattina di un giorno estivo qualunque, in un supermercato della Palude.
Mi avvicino alla cassa dopo aver fatto un giro tra gli scaffali.
Davanti a me c'è una persona che conosco.
Maria, la vicina di casa di quando io e il marito abitavamo nel nostro primo appartamento.
Maria: tanti anni sulle spalle e sul viso il sorriso più bello del mondo.
Mi racconta che di recente ha perso il marito.
Sorride al ricordo di quanta gente era presente al funerale.
Sorrido a mia volta. C'ero anch'io, e me lo ricordo bene.
Sorride mentre mi dice che c'era così tanta gente che "
manco me li pozzo aricurda' tutti!"
Sorride guardando un bimbo che trascina un carrello di plastica, seguito dal papà.
"E' proprio vero, basta che esci un po' e subito la mente
s'arrecrea!"
Vorrebbe lasciarmi passare avanti per pagare, dato che in mano ho meno articoli di quelli che ha lei nel suo carrello.
"No, grazie, Maria, non ho nessuna fretta."
Non ho nessuna fretta di lasciare
lei.
La aiuto a issare sul nastro trasportatore un pacco di sei bottiglie di tè freddo.
"E' per tenerlo, se no quando viene qualcuno mica si può fare sempre il caffè..."
Guarda incuriosita la bottiglia di acqua frizzante che ho appena deposto sul nastro.
"Ti piace quella?"
"Veramente io la uso per fare un'acqua aromatizzata... La verso in una caraffa, aggiungo frutta e limone a fettine, basilico o menta e metto in frigo per un paio d'ore. La frutta dà il sapore all'acqua ed è molto piacevole e rinfrescante."
"Ah, ma che bella idea! Brava! Devo provare anche io!"
Paga la sua spesa e resta ad aspettarmi per un saluto, prima di tornare a casa.
Porgo il bancomat alla cassiera.
"Scusa, cosa ci metti tu nell'acqua?"
"Frutta e limone affettati sottilmente, basilico o menta spezzettati, e metto tutto in frigo per un paio d'ore almeno... anche mezza giornata."
Riempio la mia borsa per la spesa, ma prima che io possa andar via la cassiera mi richiama.
"Senti, me lo spieghi di nuovo, come si fa quest'acqua aromatizzata?"
Io penso
Ora le do il bigliettino da visita del blog e le dico di leggere la ricetta... Ma cavoli, non ce l'ho messa, sul blog, la ricetta dell'acqua aromatizzata!
E quindi adesso ce la metto!
Acqua di pesca con basilico e limone
Ingredienti:
1 pesca noce (detta anche nettarina: quella senza pelo) piccola, biologica
mezzo limone piccolo, non trattato
2-3 ciuffetti di foglie di basilico fresco
1 litro di acqua frizzante
2 cucchiai di sciroppo d'acero (facoltativo: è buona anche senza)
Preparazione:
Lavate la pesca, il limone e il basilico, poi tagliate il limone a fettine sottili e mettetelo in una caraffa.
Unite la pesca tagliata a fettine sottili, lasciandole la buccia che tingerà l'acqua di un delicato colore rosato.
Aggiungete il basilico spezzettato con le mani.
Riempite la caraffa versando l'acqua pian piano, tappatela e mettetela in frigo per 2 ore almeno, ma anche per mezza giornata o fino al giorno dopo.
Parte dell'effervescenza svanirà, ma ne resterà abbastanza per rendere l'acqua aromatizzata una bevanda gradevolissima.
Servite l'acqua aromatizzata ben fredda, e quando sarà finita... mangiate la frutta! Oppure aggiungete altra acqua... e ricominciate!
Il misto di frutta ed erbe si conserva in frigo per uno-due giorni.
Varianti
Le varianti a questa ricetta sono infinite e dipendono solo dai vostri gusti e dalla vostra fantasia. Vi elenco quelle che ho sperimentato finora, senza dosi precise perché non ho pesato niente!
Ogni tanto aggiungo un po' di sciroppo d'acero per dolcificare, ma in verità non ce n'è bisogno.
Anguria, anzi cocomero perché qui si chiama così, ciliegie a buccia nera, limone e menta
Tagliate a fettine il limone e il cocomero privato di semi e buccia.
Unite le ciliegie denocciolate e tagliate a metà, la menta fresca spezzettata e l'acqua.
Tenete in frigo fino al giorno dopo e vedrete che bel colore rosa avrà assunto la vostra acqua aromatizzata!
Fiori di sambuco
Questa non l'ho fatta io (averceli, i fiori di sambuco!), ma l'ho bevuta ed era deliziosa!
Cosa serve? Fiori di sambuco!
Fragole, menta e limone
Togliete il picciolo alle fragole e tagliatele a fettine. Unite il limone a fettine e le foglie fresche di menta, coprite con l'acqua e lasciate riposare in frigo per qualche ora almeno.
Cetriolo, zenzero, limone e basilico
Riunite nella caraffa il cetriolo e lo zenzero, sbucciati e tagliati a fettine, il limone affettato e il basilico spezzettato con le mani, coprite con l'acqua e mettete in frigo per qualche ora.
Cocomero, fragole e limone
Eliminate la buccia e i semi del cocomero e il picciolo delle fragole, tagliate tutto a fettine sottili, coprite con l'acqua e mettete in frigo. Rosata e delicatissima!
... e al contest
Un Mondo di benEssere del blog "La Cuocherellona", perché, in fondo, cosa c'è di più salutare, leggero, tonificante, corroborante, rigenerante e vitale dell'acqua fresca in estate? :D