Ma non è un pane.
E' un plumcake.
Che in Inglese significa "torta di prugne".
Ma non è una torta di prugne.
E' una torta di banane.
Ma non è fatta a forma di torta.
E' fatta a forma di pane.
Di pane americano.
Che è fatto a forma di plumcake.
E' per questo che il plumcake in Inglese si chiama bread.
L'unica cosa che non ho capito è cosa c'entrino le prugne!
La ricetta è di una semplicità disarmante.
Il sapore è di quelli che non si dimenticano, e che anzi si vorrebbe tornare a ricordare più e più volte.
L'unica accortezza è usare banane molto, ma molto mature: solo così tireranno fuori tutto il loro sapore.
Non gialle, né tigrate, né leopardate.
Devono essere al limite della decomposizione.
L'ideale sono quelle banane che compriamo e dimentichiamo nella fruttiera per una settimana o due.
Quando all'improvviso ce ne ricordiamo, ci troviamo davanti a banane che gridano pietà, così annerite e ammorbidite che a sbucciarle ci si disfano tra le mani.
E' superfluo aggiungere che così ridotte non le vuole nessuno.
E allora cosa ci facciamo, con questo esubero di banane?
Plumcake con banane e cioccolato
da un'idea di Martha Stewart
Ingredienti:
65 g di farina integrale biologica
120 g di farina 00
1 pizzico di sale
1,5 g di lievito istantaneo
3 g di bicarbonato
1 uovo + 1 albume
30 ml di olio extravergine di oliva
35 g di zucchero di canna semolato
35 g di zucchero mascobado *
2 cucchiaini di estratto liquido di vaniglia *
210 g di banane molto mature (2 banane grandi)
85 g di cioccolato al latte
zucchero a velo
* per questo ingrediente vedi qui
Preparazione:
Mescolate in una ciotola le farine setacciate con il lievito, il sale e il bicarbonato.
In un'altra ciotola mescolate a bassa velocità l'uovo con l'albume, poi aggiungete l'olio, i due zuccheri, la vaniglia e le banane ridotte in purea con un passaverdure.
Sempre lavorando con le fruste a bassa velocità, unite le polveri e mescolate per pochi secondi, quel tanto che basta per amalgamare il tutto. Aggiungete il cioccolato a pezzetti e mescolate con una spatola per incorporarlo.
Versate il composto in uno stampo da plumcake e cuocetelo in forno statico preriscaldato a 160° per 35-40 minuti. Sfornate il plumcake, lasciatelo raffreddare per 5 minuti, sformatelo su una gratella e attendete il raffreddamento completo.
Servitelo dopo averlo spolverizzato con zucchero a velo, come accompagnamento al tè o al caffè del mattino o del pomeriggio.