Il marito borbotta qualcosa con voce cavernosa.
Nello studio televisivo, Luca Montersino sta per preparare, in diretta tv e in soli venti minuti, la Torta alle gelatine di frutta e crema pasticcera al lime e cioccolato bianco.
Ma prima mostrerà come preparare una ricetta velocissima, per noi che siamo a casa: il Plumcake variegato.
Ma mica uno normale, eh.
Uno specialissimo.
"Questo plum cake lo potete fare anche voi che siete a casa... Iniziamo mescolando la farina, lo zucchero e il lievito in una ciotola... lo facciamo con una frustina... Visto com'è facile?... Ecco, adesso formiamo un buco al centro della farina e versiamo le uova... E' facilissimo, non c'è bisogno di aggiungere liquidi, così lo potete fare anche voi che siete a casa... Aggiungiamo le uova e mescoliamo con la nostra frustina, raccogliendo la farina dal centro della ciotola e poi via via andando a mescolare verso i bordi... E' facile, lo potete fare anche voi che siete a casa... Mescoliamo e creiamo una cremina... ecco, vedete come si sta formando la nostra cremina? E' facile, così lo potete fare anche voi che siete a casa..."
Mentre Luca agita la frusta, mulinando a testa bassa dentro la ciotola, la conduttrice lo interrompe.
"Scusa, Luca, potresti dare anche l'indicazione di qualche dose, per loro che sono a casa?"
Lui risponde affabile, continuando a vorticare la frusta nella ciotola.
"E' facilissimo! Centosettanta grammi di uova..."
"E quante uova sarebbero?"
"Beh, sarebbero tre uova grandi, anzi un po' meno, perché un uovo grande pesa sessanta grammi. Oppure tre uova medie, anzi un po' di più, perché un uovo medio pesa cinquanta grammi. Senza il guscio, ovviamente... Ci sono, ci sono! Due uova grandi e uno medio! Così fa esattamente centosettanta grammi! Hai visto, amore? Se non è scienza questa...!"
"... e poi è facile, tutto il resto è duecentoventi, così lo potete fare anche voi che siete a casa: duecentoventi grammi di farina... duecentoventi grammi di zucchero..."
"Questo è facile davvero..."
Ma il meglio deve ancora venire.
E mi colpisce come un pugno in pieno viso.
Anzi, in pieno stomaco.
"... e adesso aggiungiamo un po' per volta duecentoventi grammi di burro fuso..."
"Cosa??? Duecentoventigrammidiburro?????"
"... poco per volta, così è più facile per voi che siete a casa..."
"Amore, ma hai sentito?? Duecentoventigrammidiburro!!!"
"... altrimenti non riusciremmo a incorporarlo bene con la nostra frustina..."
"Ha messo duecentoventigrammidiburro in un plum cake!!!"
"... E adesso, senza usare altri utensili, così è facile e lo potete fare anche voi che siete a casa, versiamo metà del composto in un'altra ciotola e uniamo il cacao e un po' di latte, perché il cacao addensa e noi lo sciogliamo con il latte, così è facile..."
"Duecentoventigrammidiburro in un solo plum cake!!!"
"... Ora fate attenzione, da casa, perché dobbiamo foderare lo stampo con la carta da forno, ma mica in modo normale... ma vedrete che è facile e lo potrete fare anche voi che siete a casa..."
"Io non ho mai usato duecentoventigrammidiburro per un dolce solo!!"
"... E ora inforniamo il plum cake e tiriamo fuori dal forno quello che ho preparato tre ore fa mentre nessuno mi vedeva... Ed ecco il nostro plum cake variegato, perfettamente riuscito!"
Mi dispiace, Luca.
Il tuo Plum cake variegato è uno dei più belli che abbia mai visto.
Una variegatura perfetta.
Una cupola così gonfia che sembra che tu l'abbia fatta esplodere con la dinamite.
Ma duecentoventigrammidiburro!
Non posso fare questo alle mie arterie.
Quindi, invece di un plum cake burroso e piccolo, mi faccio una torta grande e sana.
Senza burro, senza olio, senza latte e senza uova.
Con tanto cioccolato fondente e tanti ingredienti sani.
Scelti uno per uno tra i più sani e accostati tra loro scientificamente affinché tutto l'insieme sia sano.
Non voglio annoiare i miei venticinque lettori sciorinando le virtù nutrizionali dei singoli ingredienti, perché sono sicura che me li giocherei tutti se pubblicassi un post dal contenuto troppo scientifico.
Dirò soltanto che questa ricetta è stata presentata in televisione da Marco Bianchi, ed è in assoluto la più goduriosa ricetta sana che io abbia mai provato!
Grazie dal cuore, Marco!!!
Torta Cioccopera
ricetta originale di Marco Bianchi
Ingredienti per uno stampo rettangolare di 22x28 cm circa:
350 g di cioccolato fondente al 72 % di cacao
600 ml di latte di mandorla non dolcificato *
80 g di mandorle con la pellicina
2 pere grandi
1 cucchiaino di cannella in polvere
250 g di farina integrale (biologica!)
1 bustina di lievito istantaneo
100 g di zucchero integrale di canna (mascobado) *
90 g di amido di frumento
zucchero a velo vanigliato per decorare
* per questo ingrediente vedi qui
Preparazione:
Spezzettate il cioccolato e mettetelo in un pentolino insieme a 200 ml di latte di mandorla.
Ponete il pentolino in una pentola più grande contenente un po' d'acqua, in modo che l'acqua non tocchi il fondo del pentolino.
Su fuoco minimo e prestando attenzione a che l'acqua non bolla e non entri nel pentolino, lasciate sciogliere completamente il cioccolato mescolando ogni tanto con una spatola di silicone, finché il composto non sarà diventato omogeneo e cremoso.
Nel frattempo pestate le mandorle in un mortaio fino a ottenere una granella.
Lavate e sbucciate le pere (se non sono biologiche), tagliatele a pezzetti e mescolatele con la cannella.
Riunite in una ciotola ampia la farina integrale, la granella di mandorle, il lievito istantaneo, lo zucchero e l'amido di frumento, e mescolate il tutto con una frustina.
Formate una fontana al centro e versatevi il restante latte di mandorla, amalgamando delicatamente il composto.
Unite le pere e il cioccolato fuso e tiepido e mescolate delicatamente quanto basta per amalgamare il tutto.
Versate il composto nella tortiera rivestita di carta da forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 50 minuti.
Sfornate e testate la cottura inserendo uno stuzzicadenti nella torta: deve uscire asciutto.
Sformate la torta dopo 5-10 minuti e fatela raffreddare su una gratella per dolci, eliminando la carta da forno.
Spolverate di zucchero a velo e servite la torta tagliata a quadrotti.
2 pere grandi
1 cucchiaino di cannella in polvere
250 g di farina integrale (biologica!)
1 bustina di lievito istantaneo
100 g di zucchero integrale di canna (mascobado) *
90 g di amido di frumento
zucchero a velo vanigliato per decorare
* per questo ingrediente vedi qui
Preparazione:
Spezzettate il cioccolato e mettetelo in un pentolino insieme a 200 ml di latte di mandorla.
Ponete il pentolino in una pentola più grande contenente un po' d'acqua, in modo che l'acqua non tocchi il fondo del pentolino.
Su fuoco minimo e prestando attenzione a che l'acqua non bolla e non entri nel pentolino, lasciate sciogliere completamente il cioccolato mescolando ogni tanto con una spatola di silicone, finché il composto non sarà diventato omogeneo e cremoso.
Nel frattempo pestate le mandorle in un mortaio fino a ottenere una granella.
Lavate e sbucciate le pere (se non sono biologiche), tagliatele a pezzetti e mescolatele con la cannella.
Riunite in una ciotola ampia la farina integrale, la granella di mandorle, il lievito istantaneo, lo zucchero e l'amido di frumento, e mescolate il tutto con una frustina.
Formate una fontana al centro e versatevi il restante latte di mandorla, amalgamando delicatamente il composto.
Unite le pere e il cioccolato fuso e tiepido e mescolate delicatamente quanto basta per amalgamare il tutto.
Versate il composto nella tortiera rivestita di carta da forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 50 minuti.
Sfornate e testate la cottura inserendo uno stuzzicadenti nella torta: deve uscire asciutto.
Sformate la torta dopo 5-10 minuti e fatela raffreddare su una gratella per dolci, eliminando la carta da forno.
Spolverate di zucchero a velo e servite la torta tagliata a quadrotti.
Con questa ricetta partecipo al contest "Ricette d'Autunno" del blog A tutto pepe.
Uno dei tuoi 25 lettori applaude! ;)
RispondiEliminaGaudio ringrazia! ;o)
Eliminaahahahahahahahah senti ma..... questa secondo te a casa la posso fare??????????!!!!!
RispondiEliminaMontersino mssc ammè, soprattutto quando lo vedo da casa!
Questa tortina al cioccolato, che invece amo da impazzire, con le mandorle, che amo da impazzire, e lo zucchero mascobado che amo da impazzire, non solo non mssc, ma....la amo da impazzire!
e la stampo tosto :), grazie Franci, salutami Nico, se sta ancora a casa :)
ehm.... sono appena tornata dal sito di Marco Bianchi.... da oggi amo da impazzire pure lui!!!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaCiaooooooooooooooooooooooooooooo.... sono al lavoro....purtroppo l'influenza è passata da un bel pezzo... (detto tra noi... anche se sono stato male... è bello stare a casa.... piuttosto che pregare ogni giorno i santi i paradiso che facciano arrivare i miei tanti treni in orario)
Elimina:DDDDDDDDDDDDDDDDDD
Ecco... allora concentriamoci solo su ciò che amiamo da impazzire, che è meglio! ;o)
EliminaEh lo so che ora mi odierete per quello che sto per dire, ma il ciambellone o plumcake, decidete voi che forma dare, lo feci con 3 uova, 180 g di zucchero, 180 farina e 180 burrrro!!!! Il più buono in assoluto!!!
RispondiEliminaSenza togliere nulla alla tua stragolosa cioccolato e pere. :-)
Ma...come mai nessuno di voi due ha domandato a Tamara (o l'avete fatto in privato) cosa voleva dire con quella strana sigla? :D:D:D
Burro, esci da quel plum cake! :D :D :D
RispondiEliminaNon abbiamo chiesto niente a Tamara perché non ce n'è stato bisogno... Non vedeva l'ora di dircelo lei stessa, in privato! ;o)
Ahahahhahahahahah!!!!! Dovevo immaginarlo! :))))
RispondiEliminaArf! Arf! Arf!
RispondiEliminaE finalmente qui da voi!!! :)))))))))
Con questa torta cioccoperascientificatuttoattaccato, mi hai fatto tornare la voglia di riprovare uno degli abbinamenti che più adoro e che più mi ha fatto tribolare in tante ricette provate e tutte bocciate!
Qui invece l'impasto sembra così arioso, soffice e delicato ma al tempo stesso adatto ad avvolgere al punto giusto i tocchetti di pera senza lasciarli precipitare nel fondo!!
Assolutamente da provare!!
Ora devo solo cercare il latte di mandorla non dolcificato ;)))
Grazie per aver condiviso questa deliziosa bontà con i tuoi 25!! :DDDDDDD
Un bacio grande grande insieme ad un abbraccio a te e Nico!
A presto beddhi!!!! :*******
Be', se pensi che dopo avergli fatto una proposta di matrimonio e averla anche ritirata a causa di una piccolissima postilla sul una torta SENZA FARINA in cui c'era scritto piccolo piccolo, "potrebbe contenere tracce di glutine", pensi che possa mai abbindolarmi con "un plumcake facile facile…. con 250grammidiburro"?
RispondiEliminaIn ogni caso, ci credo che è buona, io ne ho fatte parecchie simili, tutte senza burro e olio e assolutamente ottime… evviva le Happy caLOWries, come le chiamo io!
Aha! Beccato con le mani nel sacco! Prima ci schioppa le arterie e poi ci finisce col glutine occulto!
EliminaMarco Bianchi, salvaci tu! :D
Il latte di mandorla non dolcificato lo trovi al NaturaSì.
RispondiEliminaL'abbinamento lo avevo già provato anch'io e la ricetta è stata sempre promossa... magari la rifaccio per te! ;o)
I tuoi lettori saranno pure 25 ma se pubblichi ricette così golose stai certa che durerà poco ! ;) mi ispira tantissimo questa torta ciocco pera, già salvata tra le ricette da provare .... e la proverò sicuramente :)
RispondiEliminaEh, mi sa che mi dovrò rassegnare al fatto che i miei lettori aumentino... non posso mica smettere di pubblicare ricette golose... me ne farò una ragione! ;o)
EliminaA presto e grazie per la visita!
DOLCEZZA, GUARDA CHE SIAMO IN 29....!!! ^_^
RispondiEliminaMamma mia che ridere :-)))). Anch'io davanti a certe quantità (di burro) proprio non ce la posso fare!!!
E poi le uova!!! La prima volta che ho provato a replicare una ricetta del bravissimo Maestro mi son scornata anch'io col peso delle uova...alla fine contravvenendo al primo insegnamento della pasticceria che dice che la precisione innanzitutto...sono andata ad occhio (che poi ho prontamente tenuto chiuso durante tutta la cottura del dolce).
Questa torta sana sana e golosa golosa s'ha da provare! Un bacione e buon w.e.!!!
Hai ragione, voi "Bloggherini" siete ventinove! Mi toccherà fare un censimento per scoprire il numero esatto! :D :D
EliminaSinceramente, le uova fino a pochissimo tempo fa non le pesavo neanche io, e ora le peso solo per le ricette più "scientifiche"!
Un abbraccio!
Ahahahahaha, m'hai fatto taja' dalle risate! :D :D :D
RispondiEliminaÈ vero, Luca fa proprio così! Sembrava di sentirlo mentre ti leggevo!!!
E poi sulle dosi fa sempre un gran casino, ti sei accorta?
Comunque io ho rifatto moltissime sue ricette e devo dire che, con piccoli opportuni cambiamenti, sono veramente fantastiche! :))))
Questo post è rimasto in bozza per settimane, perché ogni volta che lo riprendevo per aggiungere le foto o trascrivere la ricetta non resistevo a rileggermi l'introduzione e passavo tutto il tempo a mia disposizione a tajamme dalle risate pur'io, perché veramente quel giorno ha fatto proprio così! :D
EliminaIl casino sulle dosi non l'ho notato... sarà per questo che s'è inventato 'sta ricetta co' tutti duecentoventi! :D :D
La prossima volta che lo vedo fare una ricetta che mi interessa, chiedo prima a te! ;o)
D evo assolutamente rifarla ,ho per sbaglio, aggiunto i 200ml di latte del cioccolato ai 600 dell'impasto....
RispondiEliminaE cosa è successo? Il cioccolato fuso si è indurito?
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