Ma perché, poi?
Il cibo è fonte di ispirazione e di inesauribile creatività.
Un pomodoro non è solo un ortaggio.
E' una forma.
E' un sapore.
E' un odore.
E' un colore.
Ecco, un colore.
Oggi mi sento pittrice.
Io, che non so disegnare, oggi voglio dipingere... con il cibo!
Sulla mia tavolozza... grazie a un'azienda agricola biodinamica che in Palude coltiva questi colori antichi! |
Quindi oggi non vi regalo una ricetta, ma... un quadro!
Astratto, eh! ;o)
Insalata al vetro con colori multistrato
Ingredienti:
rosso bordeaux lessato e scolato
giallo in chicchi
bianco-verde a fettine sottili
rosso a pezzi
arancione a pezzi
giallo a pezzi
nero denocciolato e tagliato a metà
rondelle di verde scuro tagliate a metà
rondelle di verde chiaro tagliate a metà
verde in foglioline fresche e in foglioline secche
bianco in grani fini
un filo di oro liquido
una spruzzata di giallo paglierino
Preparazione:
In una ciotola di vetro posizionate tutti i colori a strati, nell'ordine elencato, dal rosso bordeaux alle rondelle di verde chiaro tagliate a metà.
Infilate tra i colori e il bordo della ciotola il verde in foglioline fresche.
Ricoprite con altre rondelle di verde chiaro tagliate a metà.
Spolverizzate con il verde in foglioline secche.
Condite con il bianco in grani fini, un giro di oro liquido e una spruzzata di giallo paglierino.
Prima di servire... mescolate i colori! ;o)
Qualcuno mormora, giù in fondo.
Lui, il lettore.
"Aho', ma 'ndo' la fai te la spesa, in cartoleria?? E dacce 'na vorta 'na ricetta normale!"
Ufff... evvabbè, cerchiamo di accontentare tutti! ;o)
Ingredienti dal basso verso l'alto (quantità a piacere vostro):
fagioli rossi
mais bollito
sedano
pomodoro rosso
pomodoro arancione
pomodoro giallo
olive di Gaeta
jalapeños sottaceto (temibilissimi peperoncini messicani, verdi e piccanti)
cetriolo
basilico e origano
sale
olio extravergine d'oliva
aceto bianco
"Amore, ho scritto un post breve!"
"Davvero? E come è stato possibile?"
"Non lo so... Mi è venuto così!" :o)
ciaoooooooooooooooooo ti do il benvenuto nel mio salottino grazie per essere passta. ti afccio anch io i complimenti ti seguo con piacere. un abbraccio goloso apresto
RispondiEliminaE che bel quadro!!! Vi seguo con piacere...............
RispondiEliminaGrazie, Laura, e benvenuta tra noi!
EliminaSe non sfondo con la cucina, posso sempre darmi all'arte pittorica!! :D :D :D
A presto!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaahahahahahahahahah epperò sei lontanissima dalla sintesi :)))))))))
RispondiEliminaperò sei una meravigliosa pittrice culinaria :))))
ma come si mangia poi quest'insalata???? col pennello immagino!!
bacioni! :)))
Beh, quanto a sintesi tu hai toccato dei vertici che io non mi sogno neanche di raggiungere! :D :D :D
EliminaComunque, l'impegno ce l'ho messo tutto!!
Ti abbraccio! :o)
Ecco, meno male che qualcuno, prima che finissi
RispondiEliminadi scrivere il post ti ha domandato se facevi spesa in cartoleria, perché io arrivata lì mica avevo ancora capito che me dovevo magna'! :)))
Ma che belli i tre colori dei pomodori! Pensa, proprio ieri li ho fotografati anche ioi! Certo, non li ho di quei colori così particolari ;)
Grazie per questa allegra tavolozza! ;)
Bacio!
Ahahahahahah!! Grazie a te! :D :D
EliminaIl "cartolaio" mi ha detto che sono varietà antiche, riproducibili dai loro stessi stessi semi (e quindi non ibride come le varietà moderne), avuti grazie a un progetto portato avanti dall'Università della Tuscia.
Non ho potuto resistere a quei colori, anche se mentre tagliavo quelli arancioni avevo la netta sensazione di stare affettando dei cachi!
ahahah!!! a me è paiciuta la lista della spesa della cartoleria!!! spettacolare!!!
RispondiEliminaciaoooo
elisa
L'anno prossimo la rifaccio e aggiungo il viola! ;o)
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