"Una confezione di lumache?"
"Di lumaconi! Un formato di pasta speciale, da farcire con un ripieno e cucinare al forno."
"Interessante! Potremmo cucinarli per la cena di domani sera."
"Domani sera saremo in nove... Un pacco non basta, dovremmo comprarne almeno un altro. Per il ripieno ho una ricettina a base di ricotta e zucchine... Ti ricordi la lasagna che ho cucinato a Ferragosto 2012?"
Se la ricorda vagamente.
"Me la ricordo perfettamente!"
Risposta diplomatica, data per non farsi fulminare ammettendo di non ricordare bene un piatto mangiato una sola volta due anni prima.
Al supermercato prendiamo altri due pacchi di lumaconi.
Torniamo a casa e iniziamo la preparazione.
Lui cuoce i lumaconi, io preparo il ripieno e la salsa di pomodoro.
Dopo tre ore i lumaconi sono farciti a dovere e disposti in ordine in due grandi teglie, pronti per essere infornati.
La cucina sembra un campo di battaglia, dominato dall'ingombrante presenza di tre larghi piatti pieni di lumaconi spezzati.
Eh sì, perché mica tutti i lumaconi restano integri in cottura!
"Questi non si possono farcire. Cosa ne facciamo?"
"Non lo so, amore... Mettili in frigo, per ora. Non ho tempo di pensarci adesso, ci penserò domani."
(Una porzione di lumaconi ripieni a chi scrive per primo nei commenti quale personaggio famoso ha pronunciato l'ultima frase prima di me!)
I lumaconi spezzati non posso farcirli, ma posso farne un timballo con quello che trovo in casa!
Apro il frigo.
"Devo fare un timballo! Chi si offre volontario?"
(Chi mi segue da qualche tempo sa che parlo con svariati ingredienti, anche se tendo a preferire gli albumi.)
Un peperone e due melanzane fanno un passo avanti, seguiti da mezza scatola di conserva di pomodoro e da mezzo fiordilatte.
Dal giardino si offrono tre fiori di zucca.
Recluto anche uno scalogno, una larga foglia di basilico e qualche altro ingrediente volontario.
Ne viene fuori un timballo da urlo.
"Senti che profumo!"
"Secondo me questo è pure meglio dei lumaconi ripieni! Taglia, taglia!"
"Dammi il piatto... No, aspetta, aspetta! Non lo mangiare! Ho dimenticato di fotografarlo, porcamiseria!"
"Mio Dio! Guarda che il cibo può anche essere mangiato senza venire fotografato prima!"
"Stai scherzando??"
La foto non è esattamente un capolavoro.
Ma con un marito affamato piazzato dietro le mie spalle e pericolosamente armato di forchetta e coltello, non potevo stare troppo a ricamare...
Quindi stavolta prendetela così come è venuta... sapendo che il soggetto era molto, ma molto migliore della foto! ;o)
Timballo di lumaconi spezzati con verdure estive
Ingredienti:
550 g di lumaconi cotti
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
mezzo cucchiaino di paprika piccante
1 peperone
2 melanzane
200 g di conserva di pomodoro a pezzettoni
1 cucchiaino di pasta d'acciughe
1 cucchiaino di capperi
origano secco
basilico fresco
3 fiori di zucca
200 g di mozzarella (fiordilatte)
pecorino grattugiato
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 220°. Rivestite la leccarda con carta da forno, metteteci sopra le melanzane intere e il peperone tagliato a falde larghe e infornate sul ripiano centrale per 30 minuti, trascorsi i quali controllate la cottura infilando uno stuzzicadenti nelle verdure (devono essere morbide).
Fate raffreddare le verdure completamente.
Eliminate la pelle del peperone e tagliatelo a filetti e poi a pezzetti. Tenete da parte.
Spellate le melanzane, tagliatele a pezzetti, schiacciatele con una forchetta (o con l'apposito utensile che si vede nell'ultima foto del post) e mettete a scolare la polpa.
Fate appassire in padella lo scalogno affettato sottilmente con l'olio.
Aggiungete la paprika, dopo due minuti il peperone, dopo altri due minuti la polpa di melanzane e fate insaporire a fuoco medio per cinque minuti.
Unite la pasta d'acciughe, i capperi dissalati, il pomodoro e l'origano. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco basso per qualche minuto.
Togliete dal fuoco, aggiungete il basilico tagliato a striscioline sottili e i fiori di zucca a filetti e mescolate. Fate raffreddare.
Versate i lumaconi in una ciotola ampia, conditeli con un filo d'olio per staccarli l'uno dall'altro e unite il condimento di verdure e metà della mozzarella, tagliata a dadini e scolata.
Mescolate bene, cercando di distribuire il condimento in modo omogeneo, e versate il tutto in una pirofila leggermente oliata.
Spolverate con il pecorino e cospargete con il resto della mozzarella.
Infornate a 180° per 30 minuti.
Ed ecco un nuovo uso del pastry cutter (l'invenzione del secolo vista qui!):
Ed ecco un nuovo uso del pastry cutter (l'invenzione del secolo vista qui!):
Ho schiacciato le melanzane in un attimo! :D
Ciao ragazzi! Ho perso un po' dei vostri post, devo rimettermi in pari! e non solo con voi Non so nemmeno se avete pubblicato i lumaconi ripieni, dopo vedo! Intanto vi dico che questa spezzatura di lumaconi l'avete riciclata alla grande! ;)
RispondiEliminaA presto!
Ciao, Silvia!
EliminaTranquilla, i lumaconi ripieni non li hai persi, perché non li abbiamo pubblicati! Eravamo troppo di fretta quel giorno... e francamente quelli spezzati mi sono piaciuti più di quelli ripieni!
Un bacio!
Ecco cosa vorrei per cena ^_^ , piatto semplicemente fantastico!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio!!!!!
Io invece vorrei per merenda quei pangoccioli che ho appena visto sul tuo blog! ;o)
EliminaAzz.....il personaggio famoso.....sì, mi dice qlcs......baro su Google???
RispondiEliminaE cosi su google trovi via col vento seguito da cum gaudio magno!!!!!!
RispondiEliminaAhahahahahahah davvero??? Io come Rossella O'Hara!! :D :D :D
EliminaE brava la Commare che ha vinto una porzione di lumaconi! ;o)